Lo sciroppo d’acero è un dolcificante naturale molto usato negli Stati Uniti ed in Canada, dove viene prodotto, ma meno conosciuto in Italia sebbene possegga notevoli proprietà nutrizionali, superiori a quelle dello zucchero comune.
Già i nativi americani lo conoscevano e lo usavano regolarmente; l’estrazione della linfa, infatti, rappresentava una vera e propria festa.
Ciò che può essere interessante approfondire, però, è il suo ruolo nell’ambito della dieta di soggetti diabetici, valutando l’opportunità di poterlo assumere in modo più regolare rispetto ad altri tipi di zuccheri, senza andare incontro ad effetti negativi.
Lo sciroppo di acero si presenta come un liquido dal colore marrone ed è estratto dalla linfa dell’acero rosso o da quella dell’acero nero.
Secondo molti nutrizionisti e studiosi esso è ricco di sali minerali, per cui in assenza di particolari patologie è senza dubbio consigliato utilizzarlo per dolcificare bevande ed alimenti al posto di altri zuccheri.
In particolare esso contiene elevate quantità di zinco, che rafforza le pareti di vene ed arterie e combatte l’infertilità, e manganese che è una naturale fonte di energia.
Inoltre è povero di sodio ma ricco di calcio, perfetto per la salute delle ossa.
Tuttavia, quello che interessa in questo caso, come accennato in precedenza, è sapere se lo sciroppo di acero può essere usato dai diabetici ed in quale misura.
A tale proposito sono stati condotti numerosi studi da varie Università che hanno portato agli stessi risultati. L’indice glicemico dello sciroppo di acero è circa 54.
Generalmente, gli alimenti che presentano un valore inferiore a 55 vengono digeriti piuttosto lentamente per cui il loro rilascio di zuccheri nel sangue è graduale e ciò può prevenire dei picchi anomali, potenzialmente molto pericolosi per i diabetici.
Il diabete è una condizione patologica caratterizzata da elevati livelli di zucchero nel sangue e si manifesta quando l’organismo non è in grado di produrre sufficiente insulina o non può utilizzarla in modo corretto.
Purtroppo attualmente il diabete è una delle malattie più diffuse nel mondo, soprattutto nei Paesi più industrializzati, dove non viene seguita una corretta alimentazione e si conduce una vita sedentaria.
Un diabetico deve necessariamente ridurre l’assunzione di cibi ricchi di zuccheri e di quelli a base di farine raffinate.
Tuttavia può assumere, con moderazione, dei sostituti dello zucchero per dolcificare i cibi a patto che essi abbiano determinate caratteristiche ed un indice glicemico basso.
Lo sciroppo d’acero sembrerebbe rispondere a queste necessità e da molti viene considerato uno dei sostituti dello zucchero più sicuro per i diabetici.
Naturalmente esso deve essere usato sempre con moderazione e sotto controllo medico, associandolo ad un pasto ricco di fibre e proteine così che il suo assorbimento avvenga lentamente.
Quanto esposto in precedenza non vuol dire che i soggetti diabetici possono usare lo sciroppo di acero senza porre alcuna attenzione.
In presenza di questa malattia, infatti, è sempre opportuno essere consapevoli di ciò che si mangia nell’arco della giornata così da potersi concedere delle eccezioni senza andare incontro a gravi conseguenze.
Purtroppo i livelli di zuccheri assunti nella dieta sono difficili da tener sotto controllo perché essi si trovano nella maggior parte degli alimenti.
Ciò che invece si può fare è sostituirli, quando possibile, con dolcificanti presenti sul mercato per abbassare le quantità di saccarosio che vengono ingeriti.
Lo sciroppo d’acero puro si rivela perfetto perché aiuta a mantenere bassi i livelli di zuccheri e contiene molti antiossidanti, alleati della salute.
Esso può essere usato per dolcificare il cibo, ma senza eccedere e rispettando il programma alimentare suggerito dal proprio medico curante.
Quando si acquista lo sciroppo d’acero, però, è necessario fare attenzione che sia 100% organico, rivolgendosi a marchi sicuri come lo Sciroppo d’Acero My Cousin.
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